“Un uomo che teme di soffrire, soffre già di quello che teme.“.
Montaigne
Definizione di depressione
La depressione è il disturbo psicologico più diffuso nel mondo (Gotib & Hammen, 2009).
La depressione è un disturbo dell’umore che colpisce la capacità delle persone a pensare in modo lucido e realistico, mina la motivazione all’azione, altera le funzioni corporee quali, ad esempio, appetito e sonno e fa sentire chi ne è affetto nel mezzo di una terribile sofferenza emotiva e, soprattutto, incapace di uscirne fuori (Segal, Williams, Teasdale, 2013).
Le persone affette da depressione presentano un più o meno drastico calo del funzionamento socio-lavorativo e una significativa compromissione in altre aree importanti della vita.


I sintomi depressivi causano una profonda sofferenza nelle persone che ne sono affette. Essi possono essere di intensità lieve o grave, possono durare per poco tempo o, al contrario, persistere a lungo, costituire una risposta a eventi esterni o qualcosa che viene da dentro. Quando la depressione è grave, può essere immobilizzante, ma anche quando è lieve impedisce comunque di godere appieno della vita.
Forse non lo sai, ma si può essere depressi anche senza rendersene conto. Molti si aspettano infatti che la depressione porti una profonda e manifesta malinconia, quando invece può rivelarsi sotto forma di un’inspiegabile perdita di energia o interesse. I suoi effetti possono essere così sottili che quello che si percepisce è un po’ di noia, inquietudine, distacco (Siegel, 2012).
Le persone depresse di solito vedono se stesse, l’ambiente circostante e il proprio futuro in modo negativo, e di conseguenza la vita e le relazioni ne risultano compromesse. Molto spesso, inoltre, chi soffre di depressione non viene del tutto compreso dalle persone che gli stanno intorno, anche dai più stretti familiari, che sovente utilizzano espressioni come “tiratisu”,“reagisci”, “dai, basta un po’ di buona volontà per risolvere tutto”.
La depressione clinica, chiamata anche depressione maggiore, è uno stato in cui è presente un marcato e duraturo umore depresso o la perdita di interesse, insieme ad altri indicatori fisici e mentali, quali, come abbiamo accennato, difficoltà a dormire, scarso appetito, diminuita concentrazione e sentimenti di impotenza e inutilità.
È possibile fare diagnosi di depressione solo quando alcuni di questi elementi sono presenti nello stesso momento, per almeno due settimane, e interferiscono significativamente con la capacità della persona a svolgere le attività quotidiane (Segal, Williams, Teasdale, 2013).